Erbario
L’erbario dell’Università degli Studi di Trieste (Herbarium Universitatis Tergestinae) è uno dei 68 erbari italiani riconosciuto internazionalmente nell’Index Herbariorum con acronimo TSB.
E’ diventato attivo nel 1961 contestualmente alla creazione dell’Istituto Botanico, successivamente confluito nel Dipartimento di Biologia e, quindi, nel Dipartimento di Scienze della Vita. Vi sono conservati campioni raccolti da botanici italiani e stranieri, frutto di raccolte istituzionali, scambi e donazioni.
E’ costituito da una Sezione Fanerogamica, con circa 140.000 campioni, e da una Sezione Crittogamica, a sua volta suddivisa nelle collezioni algologica (ca. 5.400 campioni fra alghe molli e calcaree), lichenologica (ca. 45.000 campioni, oltre a una collezione di 840 licheni antartici conservata a parte), briologica (ca. 1.000 campioni) e pteridologica (ca. 2.500 campioni).
Il processo di digitalizzazione delle diverse collezioni è iniziato già oltre 30 anni fa, ma ha ricevuto un notevole ulteriore impulso negli ultimi due anni grazie a un cospicuo intervento dello smaTs. Infatti, negli ultimi due anni sono stati digitalizzati oltre 20000 campioni della collezione fanerogamica, ed è stata facilitata la messa in rete dei campioni precedentemente digitalizzati.
