Bruno Maier è stato un docente di Letteratura Italiana alla Facoltà di Magistero dell’Università di Trieste, critico letterario e scrittore.
Nasce a Capodistria nel 1922 dove compie gli studi classici presso il locale liceo “Combi”. Iscritto alla Facoltà di Lettere dell'Università di Pisa, per seguire un percorso di studi meno provinciale, a causa dello scoppio della guerra si trasferisce nel 1944 alla neocostituita Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Trieste laureandosi nel 1945 sotto la guida del prof. Ferdinando Pasini, già collaboratore della “Voce”, di cui diviene assistente per il Corso di Letteratura italiana. Accanto all’impegno accademico, Maier insegna alla scuola media di Isola d’Istria fino al 1947, anno in cui supera il concorso per assistente ordinario e viene incaricato per il Corso di Lingua e Letteratura italiana alla Facoltà di Magistero dell’Università di Trieste - poi come professore straordinario e professore ordinario - fino al 1990, quando si conclude la sua carriera accademica.
Bruno Maier è stato socio ordinario dell’Accademia dell’Arcadia e ha ricoperto numerosi incarichi di rilievo nelle associazioni culturali triestine, dalla Società di Minerva, in qualità di Vice Presidente dell’istituzione storica fondata da Domenico Rossetti.
Al Circolo della Cultura e delle Arti ha coordinato le attività della Sezione Lettere ed è stato componente del Consiglio Direttivo.
E’ stato inoltre Presidente dell’Università Popolare di Trieste, istituita per promuovere la cultura italiana in Istria-
Le ricerche di Bruno Maier si sono indirizzate in tutti gli ambiti della letteratura italiana generale, con scritti che spaziano dal Duecento al Novecento. Parallelamente si è occupato con grande attenzione della letteratura triestina, giuliana e istriana.
Ha dato un contributo fondamentale alla conoscenza dell’opera di Italo Svevo, con il riordino del voluminoso materiale autografo, affidatogli da Livia Veneziani, moglie dello scrittore, e ne ha curato negli anni la pubblicazione dell’opera omnia.
Suoi contributi critici sono stati dedicati al poeta Umberto Saba.
Collaboratore di alcune delle più importanti riviste di italianistica - da ricordare con Giorgio Baroni la direzione della prestigiosa “Rivista di Letteratura Italiana” – ha scritto molto anche per le riviste e per i quotidiani del territorio regionale.
Nella fecondissima produzione scritta di Bruno Maier, rappresenta un unicum il romanzo “L’assente”, pubblicato nel 1994 e selezionato l’anno successivo fra le opere finaliste del Premio Strega, adattato per le scene e rappresentato nel 1998 a Fiume, in varie città istriane, a Trieste e al Mittelfest di Cividale del Friuli.
Bruno Maier scompare a Trieste nel 2001.
Nel 2002 il Circolo della Cultura e della Arti, per ricordare la figura del docente e socio, ha organizzato il Convegno “Dal Centro al cerchio e sì dal cerchio al centro. Per Bruno Maier”, a cui è seguita una pubblicazione che presenta una biografia completa dello studioso.
Opere
Redivo D., Bibliografia di Bruno Maier, con una prefazione di Elvio Guagnini, Trieste, 2003
Bibliografia selezionata
AA. VV. “Dal centro al cerchio, e sì dal cerchio al centro. Per Bruno Maier”, atti del Convegno, Trieste 2002
AA. VV., Bruno Maier e i "compositori di vita": un critico e i suoi autori: Mostra documentaria 12 dicembre 2013-31 gennaio 2014, Trieste 2013
Link esterni
Dizionario biografico degli Italiani
Circolo della Cultura e delle Arti Trieste
Pubblicazioni